,remì |
|
| La preghiera del Cane
Omio padrone tu sei il mio Signore E come tale io ti servo in grande umiltà. Se a volte non ti comprendo ripetimi il tuo comando,senza ira,senza battermi. Dammi il tuo sguardo,le tue parole,il tuo affetto. Dammi acqua pura e cibo modesto,in vasi puliti; sono la mia salute. Dammi un angolo al riparo dai venti e dalla pioggia, ma che conosca il sole se mi tieni legato. Mettimi pure una catena,ma che mi permetta il movimento,ciò mi basterà. La migliore medicina o il maggior premio sarà un pò di libertà fra l'erba. Affidami alle persone che conosci e stimi. Metti pure il mio nome sul collare, ma con l'indirizzo della tua casa, perchè, s'io mi smarrissi, possa esserti reso e non finire in mani spietate . Non scacciarmi quando sarò vecchio e malato e non ti potrò più servire . Se non potrai curarmi e tenermi procurami tu stesso dolce morte dopo l'ultima carezza. Allora guardami negli occhi,e capirai che io ti amo ancora.
Il pezzo sottolineato mi ha fatto piangere...
|
| |